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Per chi si fosse perso qualche notizia o per chi avesse iniziato ad ascoltarli solo adesso, ripercorriamo i passi più importanti della vita dei Fab Five.
(Grazie a Joe per il preziosissimo contributo!)

I Duran Duran nascono nei sobborghi di Birmingham nel 1978.
Dopo alcune varianti giungono nei primi mesi del 1979 alla formazione originale, composta da Simon Le Bon alla voce, Nick Rhodes alle tastiere, John Taylor al basso, Andy Taylor alla chitarra e Roger Taylor alla batteria.
Si esibiscono fin dall’inizio proponendo brani scritti da loro stessi, suonando nei locali del circondario di B-gham ed in qualche Università, fino a farsi notare da due discografici che, nel febbraio del 1981, produrranno il loro primo singolo, “Planet Earth” seguito a giugno dall’album “Duran Duran”. È subito un successo!
Il singolo supera i 2,5 milioni di copie e questo lancia i DD in una lunga tournee europea, fino a sbarcare il 16 settembre del 1981 in America.
Sulla scia del successo i DD sfornano un album all’anno: nel 1982 esce “Rio”, a detta di molti il loro "capolavoro", che con il singolo “Hungry Like The Wolf” li consacra definitivamente Pop Star anche in America. (I più attenti noteranno che durante ogni Show negli States i DD inseriscono sempre questo brano!)
Nel 1983 esce il singolo “Is There Something I Should Know?” che sale subito nelle prime posizioni delle Charts inglesi ed americane seguito a novembre dello stesso anno dall’album “Seven & The Ragged Tiger” che però non conterrà questa canzone.
I Durans partono quindi per un lungo tour mondiale che li terrà impegnati fino alla fine di aprile del 1984 durante la quale scriveranno anche un pezzo che li legherà per sempre alla loro fama in Italia. Il brano è “The Wild Boys”.
Nel novembre del 1984 esce “Arena” un disco dal vivo che include anche l’ultimo singolo ed in Italia esplode la “Duranmania” di cui ancora ricordiamo bene l’esibizione a Sanremo del febbraio 1985.
Nel maggio ‘85 i Fab Five partecipano alla colonna sonora del film “007 Bersaglio Mobile” con la main track “A View To A Kill”, ancora oggi l’unica canzone di un film di 007 ad aver raggiunto la prima posizione in classifica. Nel luglio dello stesso anno suoneranno al “Live Aid” nello stadio JFK di Philadelphia.
Alla fine del 1985 i Duran Duran si separano per dare vita a due progetti paralleli, gli “Arcadia” e i “Power Station” con i loro relativi album “So Red The Rose” e “The Power Station”. Da lì a poco, lasciando nella disperazione milioni di fans, Andy e Roger abbandonano definitivamente il gruppo.
Alla fine del 1986 esce il nuovo album "Notorious". Nuovo batterista, Steve Ferrone, e nuovo chitarrista, Warren Cuccurullo. Per quest'ultimo è l'inizio di una lunga collaborazione con i DD.
Finalmente i Duran Duran arrivano anche in Italia con il loro Tour che li porterà a suonare in diversi stadi.
Nel 1988 pubblicano l’album Big Thing e tornano a suonare in Italia con ben 3 date consecutive a Milano di cui una trasmessa in differita di mezzora in TV.
È tempo di bilanci e nel giugno del 1989 esce la prima raccolta ufficiale dei DD “Decade”, che comprende i migliori brani dall’anno 81 al 88 anticipata dal singolo “Burning The Ground” non compreso nell’album.
Nel 1990 Warren Cuccurullo entra a far parte definitivamente della Band e nell’agosto esce il nuovo album “Liberty” primo disco dei Durans a non raggiungere il disco d’oro.
Seguono alcuni anni di riposo e meditazione e nel febbraio del 1993 i DD ritornano alla grande con l’album “The Wedding Album” che li porterà ancora in Italia per due live acustici a Milano e a Roma.
Nel 1995 pubblicano “Thank You”, un disco di cover che non riscuote grande successo ma che per l’Italia ha il pregio di aver avuto come stampa il singolo “Lay Lady Lay” non pubblicato nel resto del mondo.
Nello stesso anno John Taylor pubblica un suo disco da solista con una etichetta americana che lo porterà nel 1997 a decidere di abbandonare i DD.
Nel 1997 i Duran pubblicano “Medazzaland” disco che non verrà stampato in Europa ma solo in America e Giappone e che riscuoterà un discreto successo.
Tornano i tempi di bilanci e nel 1998 esce “Greatest” seconda raccolta ufficiale che comprende brani dall’anno 81 al 97.
Segue una tournee per festeggiare i 20 anni di attività che però li porterà a suonare solo in UK.
Nel 1999 esce l’ennesima raccolta “The Essential” seguita dal doppio Cd “Strange Behavior” che anticipano il nuovo album “Pop Trash”, uscito nel maggio del 2000.
L’album viene pubblicato dall’etichetta Edel ma dei 2 singoli previsti solo uno sarà pubblicato. Da ricordare che quell’anno i DD tornano ad esibirsi in Italia, a Milano, ma solo per registrare lo show dal vivo di MTV “Sonic”, a cui partecipò un pubblico di circa 2000 persone.
Segue un tour che li porta anche in alcuni paesi dell’Est Europa. In casa non tira però una buona aria e anche Warren decide di lasciare il gruppo.
I restanti Simon e Nick sono davanti ad un bivio: mollare tutto o cercare di rimettere insieme la band con la formazione originale.
Per nostra fortuna hanno scelto la seconda opzione che li ha portati a scrivere 32 nuove canzoni di cui 12 sono entrate nell’ultimo album dal titolo “Astronaut”, definito da molti come il secondo "capolavoro" degno di portare il nome “Duran Duran”!
Ed è anche per questa ragione che è nato il nostro sito.
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Wild Boys Forever !!!